Domande frequenti su PennHIP

Domande frequenti su PennHIP

Ecco alcune delle domande più frequenti
sul metodo PennHIP.

Le risposte a queste domande possono sollevare ulteriori domande. Per risposte più dettagliate, si prega di esplorare le aree pertinenti di questo sito Web oi manoscritti effettivi elencati nella sezione “Rapporti scientifici” di questo sito.

Perché usare PennHIP?

Un numero crescente di informazioni scientifiche provenienti da più laboratori indipendenti conferma che il metodo PennHIP supera altri metodi diagnostici nella sua capacità di misurare la lassità dell’articolazione dell’anca e prevedere con precisione l’insorgenza dell’osteoartrosi (OA) della displasia dell’anca canina (CHD). L’artrosi è anche conosciuta come malattia degenerativa delle articolazioni (DJD). Il metodo PennHIP può essere eseguito su cani di appena sedici settimane rispetto ai due anni utilizzando la tecnica standard. I dati generati da PennHIP consentono agli allevatori di identificare con sicurezza i membri del loro allevamento con i fianchi più stretti e il miglior potenziale riproduttivo. I proprietari di animali domestici sono in grado di ottenere una stima del rischio del proprio cane di sviluppare DJD e, su indicazione del proprio veterinario, apportare modifiche allo stile di vita del proprio cane per migliorare la qualità della vita del proprio animale domestico. L’interpretazione PennHIP consentirà inoltre agli allevatori di valutare i progressi che stanno facendo con il loro programma di allevamento.

PennHIP viene eseguito solo da veterinari PennHIP certificati che hanno seguito una formazione e hanno dimostrato con successo la loro esperienza nell’esecuzione della tecnica. Oltre alle radiografie speciali sviluppate da PennHIP, il metodo incorpora anche la vista standard dell’anca estesa nell’interpretazione dell’integrità dell’articolazione dell’anca. Su richiesta, il tuo veterinario PennHIP può fornirti una copia della radiografia estesa dell’anca da sottoporre all’OFA nel momento in cui il tuo cane ha la radiografia PennHIP. Non è necessario abbandonare la vista OFA o fissare un appuntamento separato per farlo.

Qual è la logica dietro PennHIP?

Attraverso sofisticati studi biomeccanici, è stato scoperto che l’anca canina è più sciolta quando posizionata in un orientamento neutro o “in piedi” (chiamata anche fase di appoggio del carico). Si è pensato che questo punto fosse anche la posizione ottimale del paziente per misurare la lassità massima dell’articolazione dell’anca su una radiografia. Ironia della sorte, è stato riscontrato che il posizionamento standard del paziente con l’anca estesa mette l’anca in una delle sue configurazioni più strette, mascherando così l’intrinseca lassità dell’anca del cane.

La lassità passiva dell’anca misurata in posizione neutra è stata monitorata radiograficamente nei cani man mano che maturavano. È stato dimostrato che 1) la misurazione radiografica della lassità passiva dell’articolazione dell’anca con il metodo PennHIP era accurata nei cani di appena sedici settimane di età, e 2) la lassità dell’anca era il principale fattore di rischio per predire lo sviluppo di OA. Nello specifico, più l’articolazione dell’anca è sciolta secondo il metodo PennHIP, maggiore è la possibilità che sviluppi OA.

Il metodo PennHIP incorpora anche la radiografia estesa dell’anca per valutare l’evidenza di OA.

Cos'è PennHIP?

Il Penn Hip Improvement Program, PennHIP, è un servizio fornito in collaborazione con una rete mondiale di oltre 2000 veterinari certificati PennHIP provenienti da 24 paesi. L’obiettivo principale di PennHIP è ridurre la frequenza e la gravità della displasia dell’anca in tutte le razze di cani. PennHIP sta tentando di raggiungere questo obiettivo attraverso l’implementazione e l’utilizzo diffuso di una nuova tecnica radiografica da stress (raggi X). Attraverso la rete di veterinari certificati che implementano questa tecnica, PennHIP sta accumulando un ampio database scientifico sull’eziologia (causa), la previsione e le basi genetiche della displasia dell’anca canina (CHD).

Il metodo PennHIP è un modo diverso per valutare, misurare e interpretare lo stato dell’articolazione dell’anca. Consiste in tre radiografie separate: la vista in distrazione, la vista in compressione e la vista in estensione dell’anca. La vista di distrazione e la vista di compressione, sviluppate dal Dr. Smith, vengono utilizzate per ottenere misurazioni accurate e precise rispettivamente della lassità e della congruità dell’articolazione dell’anca. La vista estesa dell’anca viene utilizzata per ottenere informazioni supplementari sull’esistenza di osteoartrite nell’articolazione dell’anca.

Per riassumere, PennHIP è composto da tre componenti principali:

– Una tecnica radiografica diagnostica composta da 3 radiografie –
– Una rete di veterinari qualificati –
– Un database medico per l’analisi scientifica

Come è stato sviluppato PennHIP?

Nel 1983, la dottoressa Gail Smith, mentre frequentava la School of Veterinary Medicine dell’Università della Pennsylvania, iniziò a ricercare e sviluppare un metodo scientifico per la diagnosi precoce della malattia coronarica. Molteplici discipline scientifiche – tra cui biomeccanica, ortopedia, medicina clinica, radiologia, epidemiologia e genetica quantitativa – sono state incorporate durante lo sviluppo di PennHIP. Questa ricerca ha portato a un metodo diagnostico in grado di stimare la suscettibilità alla malattia coronarica nei cani di appena sedici settimane di età.

Nel 1993, il Dr. Smith ha fondato PennHIP, un’iniziativa scientifica cooperativa, per servire come sperimentazione clinica multicentrica della nuova tecnologia diagnostica della displasia dell’anca. Il programma ha avuto successo ed è cresciuto rapidamente oltre la capacità e lo scopo di un laboratorio di ricerca universitario. Nel 2013 PennHIP è stata acquisita dall’Università della Pennsylvania da ANTECH Diagnostics, Inc. di Los Angeles, CA.

Informazioni sulla procedura

Cosa succede al mio cane durante una valutazione PennHIP?

Per ottenere radiografie diagnostiche è importante che il paziente e la muscolatura circostante siano completamente rilassati. Per il comfort e la sicurezza dell’animale, ciò richiede sedazione e/o anestesia generale. In genere, durante una valutazione vengono eseguite tre radiografie separate. La prima è la vista di compressione in cui i femori sono posizionati in un orientamento neutro, fase di appoggio e le teste femorali sono spinte completamente negli alveoli. Questo aiuta a mostrare la vera profondità dell’incavo dell’anca e fornisce un’indicazione dell'”adattamento” della palla nell’incavo. La seconda radiografia è la vista di distrazione. Ancora una volta, i fianchi sono posizionati in un orientamento neutro e uno speciale dispositivo di posizionamento viene utilizzato per applicare una forza innocua per far spostare lateralmente i fianchi. Questa posizione è la più precisa e sensibile per mostrare il grado di lassità passiva dell’anca. È stato dimostrato che la lassità passiva dell’anca è il principale fattore di rischio associato allo sviluppo dell’osteoartrite della displasia dell’anca. È inclusa anche una vista estesa dell’anca al solo scopo di esaminare la malattia articolare esistente come l’artrosi. La procedura PennHIP è stata eseguita in modo sicuro su migliaia di pazienti.

Quanti anni deve avere il mio cane per avere una radiografia PennHIP?

PennHIP ha studiato l’efficacia di questo metodo dalle otto settimane fino ai tre anni di età. Il metodo PennHIP può essere eseguito in modo affidabile su un cane di appena 16 settimane. La lassità passiva dell’anca a 16 settimane è strettamente correlata alla successiva lassità dell’anca. In altre parole, la lassità dell’anca di un cane a 16 settimane sarà più o meno la stessa a un anno, due anni o anche tre anni. L’accuratezza delle misurazioni della lassità per i pastori tedeschi di età inferiore a 16 settimane non è sufficientemente elevata per essere utilizzata clinicamente. Altre razze richiedono uno studio per determinare la prima età affidabile di valutazione. Per alcune razze questa età potrebbe essere inferiore a 16 settimane. La lassità dell’anca dopo 16 settimane sembra essere prevedibile tra le razze testate e PennHIP ha stabilito che 16 settimane siano la prima età a cui assegnare un punteggio PennHIP ufficiale.

Più l’articolazione è sciolta, come determinato dal metodo PennHIP, maggiore è la possibilità che l’anca sviluppi OA. (Il metodo standard di estensione dell’anca in realtà maschera la vera lassità dell’articolazione dell’anca e quindi non è un predittore affidabile di OA dell’anca). Ci sono evidenti vantaggi nello screening dei cani per la lassità dell’articolazione dell’anca a 4 mesi di età (o sei mesi, 1 anno, ecc.) rispetto all’attesa fino a 2 anni di età. L’affidabilità del metodo PennHIP migliora leggermente con l’età, con un anno leggermente superiore a 6 mesi, che a sua volta è leggermente migliore di 4 mesi. Per tutti i cani, si consiglia, quando possibile, di utilizzare la media (media) di valutazioni ripetute per ottenere una stima più affidabile dello stato di lassità dell’anca (fenotipo) di un cane.

Questa procedura richiede sedazione e/o anestesia?

Per ottenere radiografie di qualità diagnostica, la muscolatura attorno all’articolazione dell’anca deve essere completamente rilassata. Per il comfort e la sicurezza dell’animale, ciò richiede una forte sedazione o anestesia generale. La scelta del protocollo individuale di sedazione/anestesia è lasciata alla discrezione del veterinario PennHIP, a condizione che il cane sia sufficientemente sedato per ottenere una radiografia di qualità diagnostica (e, ovviamente, a condizione che i farmaci e i dosaggi utilizzati siano sicuri).

È possibile ferire i fianchi del mio cane?

Dopo molti studi, sia nel laboratorio PennHIP che in laboratori indipendenti, non ci sono prove che suggeriscano che la procedura PennHIP sia più dannosa della procedura standard di estensione dell’anca. Certamente, nei cani con estrema lassità e dolore associati all’infiammazione e all’artrosi avanzata della displasia dell’anca, qualsiasi manipolazione dell’anca (es. OFA, PennHIP, esame ortopedico di routine) può potenzialmente causare disagio transitorio (1-2 giorni). PennHIP è a conoscenza solo di una manciata di casi su oltre 100.000 cani che hanno mostrato disagio dopo la procedura. Tutte queste affermazioni vengono seguite e non sono stati osservati dolori a lungo termine o effetti indesiderati.

La procedura PennHIP è più costosa della procedura OFA?

La tariffa totale per una valutazione PennHIP è determinata dal veterinario che fornisce il servizio. È importante ricordare che il servizio totale include sedazione/anestesia, 3 immagini radiografiche, consulenza ambulatoriale e tutte le spese associate all’invio delle immagini all’AIS PennHIP per la valutazione. Non sarà necessario scrivere un assegno separato per l’invio delle radiografie del tuo cane o per le spese di valutazione. Queste spese saranno incluse nel costo totale di una valutazione PennHIP.

Il tuo veterinario PennHIP probabilmente addebiterà di più per i test PennHIP che per una valutazione OFA. L’analisi PennHIP consiste in 3 radiografie anziché una. Inoltre, un veterinario PennHIP certificato ha sostenuto costi di formazione, test di garanzia della qualità e acquisto dell’attrezzatura necessaria.

Come posso ottenere il nome di un veterinario PennHIP o ottenere risposte a domande aggiuntive?

Per ottenere il nome di un veterinario nella tua zona addestrato e certificato per eseguire la procedura PennHIP, segui il link per trovare un veterinario PennHIP certificato . Se al momento non c’è un veterinario vicino a te, altri veterinari sono attualmente in fase di formazione in tutto il paese e nel mondo.

 

Vantaggi e altri elementi

In che modo PennHIP differisce dai metodi di valutazione che utilizzano la posizione estesa dell'anca?

PennHIP differisce da altri metodi in alcuni modi fondamentali e importanti:

Protocollo Scientifico
PennHIP è stato sviluppato e testato seguendo rigidi protocolli scientifici ei risultati di questi studi sono stati e continuano ad essere pubblicati su riviste scientifiche peer-reviewed. Più di tre decenni di ricerca e analisi hanno prodotto un corpo di informazioni a sostegno dell’efficacia di PennHIP. Come per tutti i test diagnostici, l’accuratezza di PennHIP non è del 100%, ma nei confronti diretti è di gran lunga superiore a qualsiasi altro metodo diagnostico disponibile per la displasia dell’anca. Nessun altro metodo, pubblicato o praticato, ha un simile convincente supporto scientifico.

Valutazione oggettiva
Il protocollo di valutazione di PennHIP misura quantitativamente la lassità passiva dell’articolazione dell’anca. In base al grado di lassità, la lassità dell’anca del singolo cane viene riportata su una scala continua relativa ad altri membri della stessa razza. Ciò consente agli allevatori di identificare facilmente gli animali con fianchi più stretti all’interno di ciascuna razza. I cani con fianchi più stretti hanno meno probabilità di sviluppare l’artrosi (displasia dell’anca). Si noti che il rapporto di valutazione dell’anca non viene emesso in un quadro soggettivo di superamento/fallimento. Questo approccio è stato adottato perché alcune razze di cani hanno pochi membri con anche abbastanza strette da essere considerate veramente non suscettibili all’OA. In tali razze, il progresso genetico può essere fatto (pur mantenendo un’adeguata diversità genetica) semplicemente allevando cani nella metà più ristretta della popolazione (vedere la sezione Allevamento selettivo). Naturalmente, l’applicazione di una maggiore pressione selettiva equivale a un cambiamento genetico più rapido verso un miglioramento dello stato dell’anca.

Posizionamento del paziente
Poiché PennHIP misura la massima lassità passiva dell’anca, la posizione del paziente è notevolmente diversa dalla posizione di estensione dell’anca. Le gambe sono in una posizione neutra o in fase di appoggio piuttosto che nella posizione convenzionale di estensione dell’anca. La posizione dell’anca estesa è stata utilizzata per più di 50 anni per schermare le anche per OA, lassità o entrambe. Tuttavia, gli studi hanno indicato un’ampia variabilità diagnostica tra i radiologi nell’interpretazione di questo punto di vista. Inoltre, attraverso i test biomeccanici, si è scoperto che la vista estesa dell’anca mascherava la vera lassità articolare sottostante, pertanto il valore predittivo per CHD di questo metodo si è dimostrato inferiore alla procedura PennHIP.

Ereditarietà
L’ereditarietà è una statistica importante che mette in relazione la proporzione di un tratto attribuibile a effetti genetici additivi rispetto a tutte le altre fonti di variazione fenotipica, ad esempio fattori sia genetici che ambientali. In altre parole, l’ereditarietà mette in relazione le origini genetiche di una malattia o di un tratto con ciò che è effettivamente espresso o osservato all’esterno. L’ereditarietà è espressa come un numero compreso tra 0 e 1. Da tempo testati principi genetici quantitativi, maggiore è l’ereditabilità, maggiore è il tasso di cambiamento genetico che può essere derivato dall’applicazione della pressione selettiva. L’accuratezza di un test diagnostico per determinare la malattia (in questo caso CHD), ha un profondo impatto sul valore della statistica di ereditabilità. L’imprecisione di un test diagnostico agisce per abbassare la stima dell’ereditabilità e quindi l’efficacia della selezione dell’allevatore basata su quel test diagnostico.

Quindi quali sono le ereditabilità dei fenotipi di screening dell’anca? L’ereditabilità del fenotipo malato valutato nella proiezione dell’anca estesa non è stata studiata nella maggior parte delle razze di cani negli Stati Uniti. Ogni popolazione di cani di razza avrà la propria ereditarietà intrinseca relativa al test in corso di valutazione. PennHIP sta lavorando con molti club di razza interessati a determinare le stime di ereditarietà per la loro particolare razza. Le stime per l’ereditabilità della lassità passiva dell’anca (DI) tratte dall’analisi dei pedigree completi per le razze finora esaminate hanno prodotto valori elevati (ad es. per Pastori tedeschi, ereditabilità = 0,63; Labrador retriever, ereditabilità = 0,76; e Golden Retriever ereditabilità = 0,60). Tali ereditarietà elevate significano che gli allevatori possono aspettarsi di migliorare lo stato dell’anca nelle generazioni successive semplicemente conoscendo le DI dei genitori, una strategia di allevamento nota come selezione di massa. Naturalmente, è possibile ottenere un miglioramento genetico ancora più rapido delle anche canine utilizzando i valori di allevamento stimati, un metodo che incorpora lo stato dell’anca dei parenti dei potenziali candidati alla riproduzione.

Negli Stati Uniti sono disponibili stime di ereditarietà del fenotipo soggettivo di estensione dell’anca ottenuto dalla radiografia convenzionale dell’anca estesa per alcune razze di cani. I rapporti pubblicati sulle stime di ereditabilità tendono ad essere compresi tra 0,17 e 0,35 nelle razze studiate. La bassa ereditabilità del metodo di punteggio dell’estensione dell’anca e la sua scarsa correlazione con la previsione di OA sono due ragioni che aiutano a spiegare il lento cambiamento nel miglioramento dello stato dell’anca utilizzando questo metodo.

Controllo di qualità
Il metodo PennHIP si basa su un rigoroso controllo di qualità. Per eseguire le radiografie PennHIP, i veterinari devono sottoporsi a un processo di formazione e certificazione per dimostrare la competenza. I film PennHIP vengono valutati criticamente e ai veterinari viene chiesto di ripetere la procedura se i film non soddisfano i severi standard di PennHIP. I dati generati da PennHIP sono sottoposti a regolari revisioni e analisi statistiche in modo che siano disponibili informazioni utili per razza per dirigere le pratiche di allevamento e per giudicare i progressi verso la riduzione della malattia coronarica.

Invio film obbligatorio
Per una validità ottimale, è obbligatorio che tutte le radiografie dell’anca eseguite dai veterinari del PennHIP siano sottoposte all’analisi e all’inclusione nel database del PennHIP. Questa politica elimina le radiografie di “prescreening” e l’invio solo delle anche migliori per la valutazione, come avviene con tutti i metodi globali di screening dell’anca. È stato dimostrato che questa pratica di “preselezione”, a volte chiamata “invio volontario di film”, si traduce in un database distorto contenente una frequenza maggiore di anche non malate rispetto a quella effettivamente esistente nelle rispettive razze canine. L’esclusione delle anche peggiori porta a una falsa impressione che si stiano compiendo progressi genetici verso la riduzione dell’incidenza della displasia dell’anca.

PennHIP sostituirà altri sistemi disponibili in commercio?

Con l’avanzare della tecnologia, la comunità professionale veterinaria offrirà e utilizzerà metodi migliorati per la diagnosi delle malattie. La comunità di allevatori di cani sosterrà anche quei metodi che li aiutano a raggiungere i loro obiettivi di ridurre la frequenza della displasia dell’anca nei cani mantenendo altri tratti e caratteristiche desiderabili. La tecnologia e la ricerca PennHIP sono state e continueranno ad essere pienamente presentate alla comunità medica veterinaria per la sua revisione. PennHIP è stato accolto con entusiasmo come un passo importante verso la riduzione della frequenza di CHD, in particolare tra le organizzazioni di cani da lavoro e di servizio. Incoraggiamo e accogliamo con favore l’esame scientifico continuo e il confronto di PennHIP con qualsiasi metodo disponibile o nuovo di diagnosi di displasia dell’anca canina. Sottolineiamo, tuttavia, che il forum per discutere i relativi meriti scientifici delle tecnologie concorrenti è la letteratura scientifica sottoposta a revisione paritaria e non opuscoli commerciali, comunicati stampa in club di razza o riviste di fantasia per cani o siti web. Con una comprensione della scienza per supportare PennHIP arriva l’accettazione della sua superiorità rispetto ad altri metodi di screening dell’anca.

AKC e altre organizzazioni di registrazione delle razze "riconosceranno" PennHIP?

Nel 1996, il consiglio di amministrazione dell’AKC ha annunciato l’intenzione di rimuovere tutte le informazioni sanitarie e genetiche dalla registrazione ufficiale dell’AKC e di includerle insieme alle informazioni PennHIP nel “Database informativo e sanitario” noto come CHIC. Questo database è gestito dalla Fondazione ortopedica per animali e allevatori e proprietari di cani possono richiedere di inserire le informazioni PennHIP per una tariffa di $ 25,00. Le informazioni OFA o CERF vengono inserite in CHIC gratuitamente. Nel frattempo, continuiamo a lavorare con altre organizzazioni, a livello nazionale e internazionale per presentare la tecnologia PennHIP e l’impatto positivo che ha per ridurre la displasia dell’anca canina. Il metodo PennHIP è stato adottato da diversi paesi e ha riscosso un diffuso interesse a livello internazionale. Più di 150 agenzie di cani guida in tutto il mondo utilizzano attualmente PennHIP per prendere decisioni sull’allevamento e l’addestramento.

Il mio veterinario ha consigliato una procedura chirurgica per evitare lo sviluppo di artrite nel mio cane più avanti nella vita sulla base dei risultati del suo esame PennHIP. Devo far operare il mio cane?

Attualmente ci sono due procedure chirurgiche (Triple Pelvic Osteotomy e Juvenile Pubic Symphysiodesis) sostenute da alcuni chirurghi veterinari per prevenire lo sviluppo di osteoartrite, OA, più tardi nella vita nei cani con eccesso di lassità articolare (anca sciolta) da cucciolo. Nessuna di queste procedure è stata sottoposta a rigorosi test clinici scientifici per dimostrare la reale efficacia nel prevenire l’insorgenza o nel rallentare lo sviluppo dell’artrite nei cani inclini alla displasia dell’anca. Sebbene noi di PennHIP non siamo fondamentalmente contrari all’uso della gestione chirurgica preventiva dei cani con eccessiva lassità dell’anca, riteniamo che l’uso clinico all’ingrosso di presunte procedure chirurgiche preventive in assenza di adeguati test clinici sia prematuro. Consigliamo cautela e suggeriamo che queste procedure dovrebbero essere considerate “investigative” per ora. I veterinari sono liberi di eseguire queste procedure con il pieno consenso del proprietario in merito ai rischi e ai potenziali vantaggi e svantaggi di tali procedure. Alcuni studi ben progettati sono attualmente in corso e speriamo di avere presto prove cliniche definitive sull’efficacia della chirurgia preventiva per la displasia dell’anca canina. I trattamenti preventivi sarebbero una gradita aggiunta all’armamentario della gestione delle CHD.

In che modo questo mi avvantaggia come proprietario o allevatore di cani?

La ricerca è stata in grado di dimostrare che il metodo PennHIP supera altri metodi diagnostici nella sua capacità di prevedere con precisione la suscettibilità allo sviluppo dell’osteoartrosi della displasia dell’anca canina. Questa scoperta è stata confermata da più laboratori indipendenti. Il metodo PennHIP può essere eseguito su cani di appena sedici settimane di età rispetto ai due anni utilizzando la tecnica standard. La capacità di ricevere una stima anticipata dell’integrità dell’anca di un cane è importante se lo scopo previsto del cane è l’allevamento, il lavoro o il servizio o come animale domestico di famiglia. I dati raccolti e analizzati da PennHIP consentiranno agli allevatori di identificare con sicurezza i membri del loro allevamento con i fianchi più stretti. La valutazione PennHIP consentirà inoltre agli allevatori di valutare i progressi che stanno facendo con il loro programma di allevamento mentre si sforzano di ridurre la quantità di lassità dell’anca nei loro cani. I proprietari di animali domestici sono in grado di determinare il rischio del loro animale domestico di sviluppare OA dell’anca. Ciò consente loro di apportare modifiche allo stile di vita del proprio cane per ridurre il rischio di sviluppare OA dell’anca, migliorando così la qualità della vita del proprio cane.

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